🔑 Chiave API
Per alimentare il tuo assistente Aaia-WP, hai bisogno di una chiave API Gemini di Google. Questa guida ti accompagna nell’ottenimento della tua chiave API e nella sua configurazione nel plugin WordPress.
🎯 Perché l’API Gemini?
Aaia-WP utilizza esclusivamente l’API Gemini di Google per le sue avanzate capacità conversazionali. Gemini offre prestazioni eccellenti con un generoso piano gratuito, rendendolo perfetto per la maggior parte dei siti WordPress senza costi aggiuntivi.
Gemini 2.0 è un LLM molto conveniente, pronto per le funzioni e con una finestra di contesto molto ampia: una perfetta combinazione per Aaia!
🆓 Ottenere la Tua Chiave API
Accesso a Google AI Studio
Visita Google AI Studio su ai.google.dev e accedi con il tuo account Google. Se non hai un account Google, dovrai crearne uno prima. Clicca “Esplora i modelli in AI Studio” per accedere alla dashboard principale.

Creare la Tua Chiave API
In Google AI Studio, trova il pulsante “Ottieni chiave API” nell’interfaccia principale. Cliccaci per iniziare il processo di creazione della chiave API.

Ti verrà chiesto di scegliere tra creare una chiave in un nuovo progetto o in un progetto esistente. Per la maggior parte degli utenti, selezionare “Crea chiave API in nuovo progetto” è l’opzione consigliata.

Generazione della Chiave API
Google genererà automaticamente la tua chiave API in pochi secondi. La chiave appare come una lunga stringa di caratteri che inizia con “AIza”. Copia immediatamente questa chiave e conservala in modo sicuro, poiché Google AI Studio potrebbe non mostrarla più per motivi di sicurezza.

Se Devi Lasciare il Piano Gratuito
Man mano che il tuo assistente Aaia-WP diventa più popolare e il traffico del tuo sito web cresce, potresti superare i generosi limiti del piano gratuito di Google. Quando questo accade, dovrai configurare la fatturazione e migrare a Google Cloud Console per una gestione API avanzata e quote più elevate.
Quando Considerare l’Aggiornamento
Dovresti considerare l’aggiornamento a un piano a pagamento quando raggiungi costantemente i limiti del piano gratuito:
- Più di 15 richieste al minuto al tuo assistente AI
- Superare regolarmente 1.500 richieste al giorno
- Necessità di limiti di frequenza più elevati per applicazioni mission-critical
- Requisito per modelli Gemini premium come Gemini 1.5 Pro
Configurazione della Fatturazione Google Cloud
Creazione di un Progetto Google Cloud
Visita la Google Cloud Console e accedi con lo stesso account Google utilizzato per AI Studio. Se non hai un account Google Cloud, ti verrà chiesto di crearne uno.
Clicca “Crea Progetto” e fornisci un nome significativo come “WordPress-Aaia-Assistant” o il nome del tuo sito web. Questo ti aiuta a identificare il progetto in seguito quando gestisci più servizi.

Abilitazione dell’Account di Fatturazione
Naviga verso “Fatturazione” nella barra laterale di Google Cloud Console. Clicca “Crea Account di Fatturazione” e segui il processo di configurazione.

Dovrai fornire:
- Metodo di pagamento (carta di credito o conto bancario)
- Indirizzo di fatturazione e informazioni fiscali
- Dettagli di contatto per le notifiche di fatturazione
Google Cloud richiede un metodo di pagamento valido anche per i servizi entro i limiti del piano gratuito, come misura di verifica.
Collegamento del Progetto alla Fatturazione
Una volta che il tuo account di fatturazione è attivo, collega il tuo progetto all’account di fatturazione. Nella dashboard del tuo progetto, vai a “Fatturazione” e seleziona il tuo account di fatturazione appena creato dal menu a discesa.

Migrazione all’API Google Cloud Console
Abilitazione dell’API Generativa AI
In Google Cloud Console (https://console.cloud.google.com/), naviga verso “API e Servizi > Libreria”

e cerca “Gemini API”. Clicca sull’API e premi “Abilita” per attivarla per il tuo progetto.

Questo passaggio è cruciale poiché trasferisce l’utilizzo della tua API dall’interfaccia semplificata di AI Studio all’infrastruttura di livello enterprise di Google Cloud.
Creazione di una Nuova Chiave API
Vai a “API e Servizi > Credenziali” e clicca “Crea Credenziali > Chiave API.” Questo genera una nuova chiave API specificamente per l’utilizzo di Google Cloud Console, che offre funzionalità di sicurezza e monitoraggio avanzate.

Importante: La tua chiave API originale di AI Studio continuerà a funzionare, ma la nuova chiave Google Cloud fornisce accesso a funzionalità avanzate e quote più elevate.

Clicca su “Crea Credenziali” e seleziona “Chiave API”:

Ora puoi copiare la tua Chiave API:

Configurazione delle Restrizioni API
Per una sicurezza avanzata, limita la tua chiave API cliccando l’opzione “Limita Chiave”. Configura le seguenti restrizioni:
- Restrizioni applicazione: Limita a specifici indirizzi web
- Restrizioni API: Limita solo all’API del Linguaggio Generativo

⚙️ Configurazione della Chiave API in Aaia-WP
Accesso alle Impostazioni del Plugin
Nella tua dashboard WordPress, naviga verso il menu Aaia-WP e clicca su “Impostazioni API” o “Configurazione.” Troverai la sezione di configurazione della chiave API nella parte superiore della pagina delle impostazioni.

Inserimento della Tua Chiave
Incolla la tua chiave API Gemini nel campo designato. Il campo dovrebbe essere etichettato “Chiave API Gemini” o simile. Dopo aver incollato, clicca “Salva Impostazioni” per memorizzare la tua configurazione.
Test della Connessione
La maggior parte delle installazioni include un pulsante “Testa Connessione” accanto al campo della chiave API. Cliccaci per verificare che la tua chiave funzioni correttamente. Dovresti vedere un messaggio di successo verde se tutto è configurato correttamente.
🔒 Migliori Pratiche di Sicurezza
Mantenere Sicura la Tua Chiave
Tratta la tua chiave API come una password. Non condividerla mai pubblicamente o includerla nel codice del sito web che i visitatori possono vedere. Conservala in modo sicuro e utilizzala solo in applicazioni lato server come Aaia-WP.
📊 Comprensione dei Limiti di Utilizzo
Limiti del Piano Gratuito
Il piano gratuito di Google fornisce limiti di utilizzo generosi per la maggior parte dei siti WordPress. Il piano gratuito include 15 richieste al minuto e 1.500 richieste al giorno per Gemini 1.5 Flash, che tipicamente copre comodamente siti web di piccole e medie dimensioni.
Monitoraggio dell’Utilizzo
Tieni traccia del tuo utilizzo API attraverso la dashboard di Google AI Studio. Se ti avvicini ai limiti del piano gratuito, puoi aggiornare a un piano a pagamento o ottimizzare i modelli di utilizzo del tuo plugin.
🚨 Risoluzione Problemi
Errore Chiave API Non Valida
Se ricevi un errore “Chiave API Non Valida”, ricontrolla di aver copiato la chiave completa senza spazi extra. Verifica che la chiave sia attiva in Google AI Studio e non sia stata accidentalmente eliminata o limitata.
Timeout della Connessione
I timeout della connessione solitamente indicano problemi di connettività del server. Assicurati che il tuo hosting WordPress consenta connessioni HTTPS in uscita verso i server di Google. Contatta il tuo provider di hosting se i problemi persistono.
Limite di Frequenza Superato
Se raggiungi i limiti di frequenza, le tue richieste saranno temporaneamente bloccate. Considera l’implementazione della cache nella configurazione del tuo assistente o l’aggiornamento a un piano Google a pagamento se il tuo sito ha traffico elevato.
💡 Suggerimenti per Prestazioni Ottimali
Gestione della Chiave API
Crea chiavi API separate per diversi ambienti (sviluppo, staging, produzione) per mantenere un migliore controllo e sicurezza. Etichetta chiaramente le tue chiavi in Google AI Studio per una facile identificazione.
Monitoraggio Regolare
Controlla il tuo utilizzo API mensilmente per assicurarti di rimanere entro i limiti e per comprendere i modelli di utilizzo dell’assistente AI del tuo sito. Questo aiuta con la pianificazione e l’ottimizzazione.
🚀 Prossimi Passi
Con la tua chiave API Gemini configurata, sei pronto per personalizzare l’aspetto e il comportamento del tuo assistente. Continua alla guida Aspetto e Posizione per far corrispondere il tuo assistente AI al design e alle esigenze funzionali del tuo sito web.